Una mostra interattiva che riguarda un’ampia collezione di esperimenti di fisica e scienze mirati all’osservazione di tutti gli ambiti dei fenomeni naturali.
dai 6 ai 99 anni
“I segreti del clima nei ghiacci antartici” - 10 Febbraio 2011, ore 11.30
Conferenza Pubblica
Auditorium della Regione - Via Roma, 2 - PORDENONE
Prof.ssa Barbara Stenni
“I SEGRETI DEL CLIMA NEI GHIACCI ANTARTICI”
“I SEGRETI DEL CLIMA NEI GHIACCI ANTARTICI”
Le carote di ghiaccio rappresentano uno degli strumenti migliori per ricostruire le variazioni climatiche del passato. Questi archivi
naturali permettono non solo di ricostruire il clima del passato ma anche di meglio comprendere i meccanismi climatici e le interazioni fra le diverse componenti di questo sistema estremamente complesso, nel quale il ciclo dell’acqua occupa un posto preminente.
L’interpretazione della composizione isotopica delle precipitazioni si basa sulla correlazione spaziale che si riscontra attualmente fra la temperatura al suolo e la composizione isotopica, il così detto “termometro isotopico”. Questo ha permesso di disporre di un metodo per ricostruire le temperature del passato analizzando, la composizione isotopica (δ18O o δD) degli strati nevosi che si depositano successivamente sulle calotte di ghiaccio. I risultati ottenuti dalla raccolta di campioni effettuati durante le traverse portate a temine nell’ambito del progetto ITASE (International Trans Antarctic Scientific Expedition) ci hanno permesso di indagare la variabilità spaziale della relazione composizione isotopica-temperatura.
In questo seminario andremo a vedere le informazioni climatiche che sono racchiuse all’interno dei ghiacci dell’Antartide utilizzando la carota di ghiaccio prelevata a Dome C (75° 06’ S, 123° 21’ E) nell’ambito del progetto europeo EPICA (European Project for Ice Coring in Antarctica) al fine di ottenere una ricostruzione paleoclimatica dell’Antartide degli ultimi 800.000 anni. Il campo di perforazione di Dome C è situato a 3200 m di quota sulla calotta orientale dell’Antartide ad oltre 1000 km dalla costa con una temperatura media annua di -54.5°C. La perforazione è stata portata a termine nel dicembre 2004 raggiungendo la profondità di 3260 metri, alcuni metri al di sopra del substrato roccioso. Inoltre, saranno presentati i risultati recentemente
ottenuti dalla carota di ghiaccio profonda (1620 m) prelevata in una zona costiera del plateau Antartico nell’ambito del progetto TALDICE (TALos Dome Ice CorE).