Una mostra interattiva che riguarda un’ampia collezione di esperimenti di fisica e scienze mirati all’osservazione di tutti gli ambiti dei fenomeni naturali.

dai 6 ai 99 anni

6 Aprile 2019, ore 11.30

"Dal sogno di Einstein alla carica dei 118"

Auditorium Concordia   /  Via Interna, 2 - Pordenone

Prof. Federico Ferrini 
Direttore del Cherenkov Telescope Array Observatory (CTAO)

Il 10 ottobre 2018 è stato inaugurato alle Canarie il primo dei 118 telescopi della rete del Cherenkov Telescope Array Observatory (CTAO), un progetto che vede coinvolti Paesi e ricercatori di tutto il mondo per la realizzazione di due grandi osservatori astronomici (il primo nell'America Meridionale, nel deserto di Atacama, e il secondo nell'Isola di La Palma, Canarie)...

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Messaggero Veneto, 27/02/09 - Apre i battenti l'edizione 2009 di "Imparare sperimentando"

PORDENONE. Prende il via oggi alle 18, tra percorsi interattivi, esperimenti scientifici e innovazione tecnologica, la mostra "Imparare sperimentando", che occuperà gli spazi dell'ex convento di San Francesco fino al 18 marzo. L'iniziativa prevede anche conferenze e dibattiti con personalità mondiali della fisica e della scienza: il tutto, però, condotto con l'obiettivo di divulgare scoperte e curiosità scientifiche. Da oggi a domenica, inoltre, è previsto anche un annullo postale.

Grande curiosità per la riproduzione della leggendaria tenda rossa di Umberto Nobile.
La scienza vista e toccata con mano, dunque, sembra essere la parola d'ordine di questo particolare e curioso evento che affollerà l'ex convento di San Francesco nelle prossime settimane. Questa quarta edizione di "Imparare sperimentando" è organizzata dall'Associazione per l'insegnamento della fisica (sezione di Pordenone) con il sostegno di Comune, Provincia, Regione e Fondazione Crup, e la collaborazione di numerosi istituti universitari ed enti di ricerca.
Il tema specifico di quest'anno riguarda le onde elettromagnetiche.
Ovvio che un ricordo significativo vada ai due scienziati italiani, Guglielmo Marconi e Umberto Nobile, che ne dimostrarono la reale applicabilità e l'uso concreto che se ne può fare.
Nel corso della mostra saranno organizzati conferenze e momenti di dibattito con la partecipazione di esperti del settore. Il pubblico noterà certamente con interesse e curiosità la riproduzione della ''tenda rossa" della spedizione di Umberto Nobile e la fedele ricostruzione del ricetrasmettitore "Ondina". Si tratta dei lavori di Luigi De Biasi, radioamatore di Malnisio, che ha ricostruito fedelmente la leggendaria ricetrasmittente portatile utilizzata da Giuseppe Biagi nel tentativo disperato di chiedere soccorso. La vicenda riguarda il dirigibile Italia, che, partito da Milano il 15 aprile 1928 con a bordo tredici uomini, dopo le prime due esplorazioni polari giunse a una tragica fine. A causa di una forte tempesta, l'Italia si schiantò sul ghiaccio scagliando violentemente sul
suolo parte dell' equipaggio, tra cui Nobile, Zappi e Biagi, e riprese poi quota per sparire nella nebbia. I superstiti, fortunatamente, si trovarono circondati di materiali caduti con !'impatto o gettati eroicamente da Arduino dall'aeronave, tra i quali cibo, ma soprattutto la radio di Marconi e la famosa tenda rossa nella quale il radiotelegrafista Giuseppe Biagi si rifugiò con gli altri uomini e riuscì a far funzionare la radio per inviare le prime richieste di soccorso dal Polo. (c.s.)